IMMEDIATE DIMISSIONI DOTT. ZUMBO ORDINE MEDICI VETERINARI DI PALERMO

Questa petizione sarà consegnata a:

CONSIGLIO DELL'ORDINE DEI VETERINARI DI PALERMO/ MINISTERO DELLA SALUTE

864 sostenitori


Inneggiò all’eutanasia per i cani, adesso è presidente dell’Ordine dei veterinari

Elezioni con polemica all’Ordine dei medici veterinari. Il ruolo di presidente è stato affidato a Luigi Zumbo, palermitano di 41 anni. Si tratta del medico balzato agli onori della cronaca due anni fa per l’invettiva contro alcuni cani randagi lanciata dal suo profilo Facebook.

Il veterinario nel 2015 mentre faceva una corsa nei pressi del parco della Favorita era stato aggredito da un cane randagio. Una volta a casa, sfogò poi tutta la propria rabbia su Facebook mostrò una foto con delle ferite corredate con frasi al veleno: “Prego perché accada lo stesso a tutti i componenti dell’unità cinofila della polizia municipale e agli animalisti benpensanti”. E ancora: “Cane stupido e coglione, ho solo un’opzione per questi cani… cattura ed eutanasia… la mia reazione gli rimarrà impressa per alcune settimane, tornerò a fare una corsetta in quella zona per vedere se la lezione è servita”. Parole che gli costarono un procedimento disciplinare. Zumbo fece poi marcia indietro, spiegando di non avere realmente quelle intenzioni e che si trattava solo di uno sfogo.

Fatto sta che oggi il Dott. Zumbo, è stato eletto con 107 voti dai colleghi, i quali, pare non abbiano molto ben chiaro giuridicamente il loro ruolo.

Infatti i Medici Veterinari, al pari dei Medici Chirurghi, alla fine del loro percorso di formazione universitaria, per potere esercitare, oltre all’abilitazione, prestano il Giuramento di Ippocrate che ha un grande valore etico e morale che rammenta loro i doveri che hanno per potere esercitare un’arte così bella e delicata come la medicina umana e veterinaria.

Come RISPETTO PER TUTTI GLI ANIMALI, chiediamo quindi che, il Dott. Zumbo, che ha reso delle dichiarazioni cosi importanti, ritenendolo  eticamente non capace di potere ricoprire un ruolo così rappresentativo, che RASSEGNI IMMEDIATAMENTE LE DIMISSIONI.

Provvederemo quindi a monitorare anche l’attività del Dott. re nell’esercizio delle sue funzioni.