GIUSTIZIA PER LA MORTE DI LUKY CANE RINCHIUSO IN CANILE PERCHÉ ABBAIAVA TROPPO

Questa petizione sarà consegnata a:

TRIBUNALE DI CUNEO

665 sostenitori


Luky è morto in canile perché abbaiava troppo.

Cosi si può sintetizzare la storia di questo cagnolone la cui unica colpa è stata quella di abbaiare troppo.

Dove precisiamo che, non ha mai fatto alcun danno a cose e persone.

Purtroppo le norme vigenti, fanno si che l’animale sia stato trattato come una cosa, e quindi è stato disposto il sequestro.

La stessa procedura che è avvenuta per Miro, dove insieme all’Avv. Venturini, ci siamo battuti per il rilascio dell’animale, che infatti è tornato all’affetto della sua famiglia.

Luky, non è stato cosi fortunato: il dolore per tale separazione è stato talmente grande che, è morto di angoscia e paura. La tristezza  gli ha spaccato il cuore.

Il giudice che non ha capito, la sensibilità di questo ESSERE SENZIENTE, non ha saputo gestire un’eventualità che non è cosi remota. L’ordine di sequestro per lui, è stata come una sentenza di condanna a morte,

Dopo mesi trascorsi nella struttura, forse anche per via della nostalgia di casa, Luky si è ammalato. Ha iniziato a vomitare e a non mangiare più: c’era il sospetto di un’enterite. Ci sono volute due ore di telefonate alle varie autorità competenti,denunciano ancora i volontari del rifugio, e una pattuglia di vigili a scortarlo come un temuto criminale, per avere il permesso di farlo uscire dal canile ed essere ricoverato in clinica.

Nei giorni seguenti sia la proprietaria che i ragazzi che lavorano al canile si sono alternati per andarlo a trovare, così da farlo sentire meno solo. Alla fine però il povero Luky non ce l’ha fatta.

Sabato 19 luglio è mancato per la disperazione della sua padroncina. La sua storia è stata resa pubblica però solo adesso.

Come ORA RISPETTO PER TUTTI GLI ANIMALI, chiediamo che vengano chiarite le responsabilità circa la gestione di una situazione, risolvibilissima con un pò di buon senso,  applicando la legge in maniera estensiva, come avvenuto per Miro, dove si era già tratteggiata  la strada da percorrere, dal punto di vista del diritto.

Chiediamo con urgenza che nel CODICE CIVILE VENGA INSERITO PER GLI ANIMALI IL CONCETTO DI ESSERE SENZIENTI, in maniera tale, che NON VENGANO MAI PIU’ CONSIDERATI COME COSE.

Molti devono rispondere di questo grave evento.

Luky non è più tra noi, ma se ci aiutate, potremmo batterci per fare chiarezza in maniera definitiva su questo argomento, in sua memoria, perché quanto accaduto, non abbia mai più a ripetersi.

Se il Giudice si fosse posto le giuste domande, chiedendo  una CTU a un medico veterinario e a un professionista che del comportamento animale: gli si sarebbe aperto un mondo.

Ne avrebbe guadagnato lui in primis, acquisendo nuove conoscenze, e avrebbe evitato una dolorosa condanna a   una creatura innocente, reo solo di…abbaiare.

VI CHIEDIAMO DI FIRMARE LA PETIZIONE INDIRIZZATA AL TRIBUNALE, PER LEGGERE LE MOTIVAZIONI DEL PROVVEDIMENTO: DA LI PARTIAMO.